Terrorismo suicida e pressioni di gruppo
sabato 28 novembre 2015 – ore 9.30-13.00
Libreria Franco Angeli Bookshop
Piazzetta ribassata davanti al Teatro degli Arcimboldi
(MM5 – Bicocca; Bus 87; tram 7 – fermata Arcimboldi)
Ingresso libero
Terrorismo suicida e pressioni di gruppo
Franco De Masi, Aldo Giannuli
Conduce il dibattito: Guido Bozzini
Pian piano la società occidentale si va assuefacendo alla guerra per bande, al terrorismo ed ai terroristi suicidi: si parla di questo sempre meno e si tende di fatto a costringere questi fenomeni entro un’area di alterità composta di fanatismo religioso e di patologia, contrapposta alla ratio ed alla tolleranza occidentali. In realtà, per capire il terrorismo suicida e, ancor più, le condizioni interne ed esterne alla mente che conducono ad un atto estremo, è opportuno indagare il nesso dinamico che esiste tra la pressione svolta dal gruppo di appartenenza del suicida e l’angoscia provocata dal quotidiano contatto con la morte, la distruzione ed il sadismo. Da un lato si ha quindi la pressione di un gruppo che individua nel sacrificio della vita la chiave per ristabilire giustizia e verità per il gruppo stesso, dall’altro l’impossibilità di una condizione di vita domi-nata, come nel claustrum rettale di Meltzer, dalla violenza e dal sadismo.