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LO SPAZIO INTERNO E LO SPAZIO DELLA CITTA’ – Lo spazio nel mondo psichico: correlazioni con l’architettura contemporanea

Written by laura. Posted in Archivio seminari, homepage

anfiteatro

Giovedì 04 Febbraio 2021 – ore 20,30/22,30

Collegamento su piattaforma Zoom

LO SPAZIO INTERNO E LO SPAZIO DELLA CITTA’ – Lo spazio nel mondo psichico: correlazioni con l’architettura contemporanea

Conduce il dibattito Guido Bozzini

Il primo intervento prende in considerazione i contributi di studiosi in campo psicoanalitico per la comprensione della concezione dello spazio nel mondo psichico a partire dal secolo scorso. Verranno, inoltre, esaminate alcune possibili correlazioni con le nuove forme di abitazione della società contemporanea. Nel secondo intervento si ripercorre l’evoluzione nel tempo delle periferie milanesi dai grattacieli degli anni 70/80 del secolo scorso ai giorni nostri e il rapporto con la città anche in relazione alle nuove aree di pregio come Gae Aulenti e City Life. Inoltre ci sarà un breve cenno ai cambiamenti che hanno portato alla chiusura di diverse fabbriche e aziende in epoca pre-Covid a causa del processo di globalizzazione che ha portato i paesi stranieri a essere più competitivi, generando l’abbandono di numerosi siti industriali che rappresentano una superficie pari al 3% del territorio nazionale.

Scarica la Locandina 04.02.2021

Cambiamenti psichici e modificazioni identitarie all’epoca del coronavirus

Written by laura. Posted in Articoli, homepage

letteredi Luca Panarello

Quando ho iniziato a pensare di poter scrivere qualcosa sulla pandemia che ci sta ancora affliggendo e travolgendo, mi è venuta in mente la nota considerazione di Freud, spesso citata e anche un po’ abusata, sulla capacità di amare e lavorare, con riferimento alle due importanti funzioni dell’Io: quella di stabilire/intrattenere relazioni affettive, e quella di svolgere la propria attività lavorativa, entrambe fondamentali per la nostra sopravvivenza fisica e psichica. Tali capacità (affettiva e lavorativa) sono state messe a dura prova nel periodo di lockdown che ha costretto molte persone, per un periodo piuttosto lungo, ad interrompere relazioni affettive significative, rapporti sociali e lavorativi. Per alcuni si è trattato, invece, di vere e proprie perdite: occupazionali, sentimentali (es. separazioni), lutti. Tutte esperienze di natura traumatica caratterizzate da imprevedibilità, senso di estraneità e difficoltà di elaborazione.

LO SPAZIO INTERNO E LO SPAZIO DELLA CITTA’ – Dalla solitudine alla ghettizzazione

Written by laura. Posted in Archivio seminari, homepage

anfiteatro

Giovedì 29 Ottobre 2020 – ore 20,30/22,30

Collegamento su piattaforma Zoom

LO SPAZIO INTERNO E LO SPAZIO DELLA CITTA’ – Dalla solitudine alla ghettizzazione

Conduce il dibattito Mariangela Gariano

Il primo intervento prova a leggere l’immaginario che si lega al covid-19 come un’affezione del relazionale – o a leggere l’afflizione provocata dal lockdown come un risvolto sofferente dell’individuazione, il quale è legato al piano “transindividuale”. La contagiosità quindi tocca la materia del comune e l’epidemia si mostra come il carattere tragico della relazionalità. Il secondo intervento analizza i rapporti fra la comunità immigrata bulgara e la popolazione locale di Mondragone, la quale, senza una profonda elaborazione, cerca di gestire il diverso isolandolo simbolicamente e, così, geograficamente. Quel che ne risulta è una dinamica complessa in cui le due parti si rifiutano a vicenda creando, da un lato, una situazione di ghettizzazione e, dall’altro, terreno fertile per i nuovi fascismi.

scarica la locandina 29.10

LO SPAZIO INTERNO E LO SPAZIO DELLA CITTA’ – Spazio, spazio mentale, spazio ideologico

Written by laura. Posted in Archivio seminari, homepage

anfiteatro

Sabato 26 Settembre 2020 – ore 14,30/18,00

Collegamento su piattaforma Zoom

LO SPAZIO INTERNO E LO SPAZIO DELLA CITTA’ – Spazio, spazio mentale, spazio ideologico

Conduce il dibattito Giuseppe Perfetto

Il primo intervento tratterà l’espansione urbana e l’apparizione del perturbante. Il concetto freudiano viene applicato alla costruzione dei luoghi e alla loro trasformazione in base alle idee dominanti del tempo. La creazione, cioè, di non-luoghi, spazi impersonali, sovrappopolati e vocati al consumo e, contemporaneamente, spazi rurali svuotati di vita e spopolati. La costruzione delle periferie, tradite dalle utopie anche urbanistiche degli anni ‘60/70 e divenute luogo di sperimentazione del pensiero dominante. Il secondo intervento prenderà in considerazione la rilevanza che le nuove formazioni di estrema destra vanno assumendo nella città. A partire da alcuni testi di recente pubblicazione se ne tracceranno la storia e l’ideologia. Quest’ultima e le sue possibili modalità di radicamento nel mondo interno soggettivo verranno osservate alla luce di una vicenda che ha occupato le cronache nel decennio scorso.

scarica la locandina 26.09

PANDEMIA DELL’ANGOSCIA E ANGOSCIA DELLA PANDEMIA

Written by laura. Posted in homepage, Incontri

ponte

Mercoledì 16 Settembre 2020 – ore 20:30

Collegamento su piattaforma Zoom
per partecipare inviare una mail a: psicoanalisicritica@gmail.com
oppure mandare un messaggio privato sulla pagina facebook: Società di psicoanalisi critica

PANDEMIA DELL’ANGOSCIA E ANGOSCIA DELLA PANDEMIA

Intervengono nel dibattito: Giuseppe Viviano, Adriano Voltolin, Mariangela Gariano, Maria Cristina Bacchetta, Eva Gerace, Enrico Perilli.

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