Chi siamo
La Società di Psicoanalisi Critica è costituita da un gruppo di psicoanalisti e di studiosi di altre discipline che promuove lo studio, la ricerca e la formazione nel campo della psicoanalisi freudiana.
Mediante seminari, incontri e articoli, l’attività si sviluppa lungo percorsi che, grazie alla trasversalità del sapere psicoanalitico, si possono tracciare anche in altri settori quali, ad esempio, la sociologia, l’economia o l’antropologia.
Poiché i problemi della società non sono appannaggio esclusivo di queste discipline, è importante che i professionisti della clinica partecipino alla riflessione delle altre scienze traguardando una visione integrata dei problemi.
Più che chiedere a psicoanalisti di spiegare, coi propri parametri, determinati eventi in settori affini, la Società interroga e ascolta esperti in tali settori per cogliere eventuali aspetti specifici che possano ampliare l’orizzonte del pensiero psicoanalitico.
Parallelamente offre agli altri studiosi la possibilità di approfondire, con lo strumento psicoanalitico, i propri metodi euristici.
In questo modo la psicoanalisi si colloca su un duplice versante: una cura che non rinvia al solo dato individuale, e una indagine della società che coglie in essa elementi modellati sul mondo interno degli individui.
A partire da questo assunto si propone come uno sguardo critico sulla realtà.
Premessa allo Statuto
La Associazione di Psicoanalisi Critica ha per scopo lo studio, la ricerca e la formazione nel campo della psicoanalisi di Freud. La Associazione ritiene che di questa sia essenziale il carattere di interrogazione sui temi che vedono l’individuo come nodo in cui precipita l’intreccio tra i percorsi soggettivi ed il quadro storico, sociale e culturale. La specificazione apportata dalla qualifica di Critica vuole evidenziare l’intento della psicoanalisi di indagare, come ha sintetizzato Walter Benjamin, nell’analisi del piccolo momento singolo, il cristallo dell’accadere totale. Pare esprimere questo stesso concetto Freud quando si mostra preoccupato della possibile preminenza dell’attività terapeutica sugli intenti conoscitivi e scientifici che indica come maggiormente propri della psicoanalisi.
E’ convinzione della Associazione che, mentre la riconduzione solamente al dato socio-culturale finirebbe per annullare la rielaborazione individuale producendo peraltro della cattiva sociologia, la limitazione della vicenda del malessere e del sintomo al circuito salute-malattia-cura-salute svilirebbe la portata della psicoanalisi freudiana la quale individua invece nel sintomo e nel male mentale qualche cosa che apre ad una interrogazione da parte del soggetto sulla propria storia e sui vincoli sociali che vi sono dialetticamente connessi.
La clinica rappresenta quindi, coerentemente con queste premesse, un luogo privilegiato per lo sviluppo della psicoanalisi, ma non costituisce per questo l’unico campo nel quale il lavoro e la ricerca psicoanalitica si svolgono.
La formazione degli psicoanalisti, che la Associazione si propone, si fonda sulla propria analisi innanzitutto, sul perfezionamento clinico dato dall’attività di supervisione e dai seminari clinici. Fanno però parte necessaria della formazione degli analisti la riflessione e lo studio sulle attività umane che hanno sempre costituito centri di interesse fondamentale della psicoanalisi: la scienza, filosofia, la letteratura, la musica, il cinema ed il teatro rappresentano manifestazioni del pensiero che risultano direttamente di interesse psicoanalitico e non un mero campo di applicazione delle categorie e dei concetti della psicoanalisi.
La Associazione di Psicoanalisi Critica riconosce nel pensiero di Freud la struttura fondamentale del pensiero psicoanalitico. Ad esso hanno dato fondamentali contributi di sviluppo e progresso, aprendo orizzonti originali, Melanie Klein, Jacques Lacan, Wilfred Ruprecht Bion e Carl Gustav Jung.
STATUTO DELLA SOCIETA’ DI PSICOANALISI CRITICA
Art. 1 Denominazione e sede
La Associazione “Società di Psicoanalisi Critica” ha sede in Milano.
Art. 2 Scopo
L’ Associazione promuove lo studio, la ricerca e la formazione nel campo della psicoanalisi freudiana. In particolare mira ad approfondire l ‘analisi dei rapporti fra l’ individuo ed il suo contesto storico-sociale.
Inoltre ha come obiettivo la formazione di psicoanalisti fondata sull’analisi individuale, la supervisione clinica e gli approfondimenti teorici in sede seminariale.
Si propone di saldare il perfezionamento clinico allo studio delle Scienze Umane intese come area culturale di diretto interesse psicoanalitico.
Art. 3 Durata
La durata della Associazione è trentennale.
Art. 4 Soci
I Soci sono: Psicoanalisti, Allievi, Soci Non Psicoanalisti, Membri Onorari
Psicoanalisti
Vengono riconosciuti come Psicoanalisti coloro che hanno compiuto un processo formativo composto da:
a) analisi personale compiuta e sostenuta con uno psicoanalista della Associazione
b) supervisioni cliniche fatte con psicoanalisti della Associazione diversi dallo psicoanalista con il quale è stata condotta l’analisi, per un numero di ore stabilito dalla Commissione Training con specifico regolamento interno;
c) seminari annualmente organizzati e/o indicati dalla Associazione
All’interno degli psicoanalisti della Associazione, è riconosciuto il titolo di membro fondatore ai Soci costituenti.
Allievi
Possono fare domanda di ammissione alla Associazione come allievi coloro che:
a) siano in possesso di diploma di laurea (quadriennale o quinquennale) e di diploma di abilitazione all’esercizio della psicoterapia ovvero abbiano frequentato almeno i primi due anni di scuola di specializzazione
b) compiano una analisi personale con uno psicoanalista della Associazione, ovvero presentino un’attestazione rilasciata da uno psicoanalista della Associazione che si impegna a prendere in analisi personale il richiedente entro un tempo massimo di 12 mesi dalla data di presentazione della domanda.
Gli aspiranti allievi devono sostenere due colloqui di ammissione con due differenti psicoanalisti membri della Associazione.
Soci Non Psicoanalisti
Possono far domanda di ammissione alla Associazione in qualità di Soci Non Psicoanalisti coloro che, pur non essendo psicoanalisti, assumono nel contesto della propria attività professionale i concetti psicoanalitici come chiave di lettura critica delle manifestazioni sociali, culturali ed artistiche del mondo contemporaneo.
La domanda di adesione come Socio Non Psicoanalista viene valutata dal Comitato Direttivo.All’interno dei membri con tale qualifica è riconosciuto il titolo di Soci fondatori ai Soci costituenti.
Membri onorari
La Associazione prevede di conferire la qualifica di Membro onorario a persone che nella propria esperienza professionale e culturale hanno prestato attenzione significativa e meritoria al sociale ed ai nuovi problemi posti dalle sue trasformazioni, e che condividono il progetto di una psicoanalisi critica .
I Membri onorari non sono soggetti al versamento delle quote associative.
Art.5 Organi della Associazione
Sono Organi della Associazione: l’Assemblea dei Soci, il Comitato Direttivo, il Presidente.
Art.6 L’Assemblea
L’Assemblea dei Soci, costituita da Psicoanalisti, Soci Non Psicoanalisti, Allievi, Membri onorari, è l’organo deliberante della Associazione ed è convocata in sessioni ordinarie e straordinarie. Gli Allievi, i Membri onorari e i Soci Non Psicoanalisti tuttavia non hanno diritto di voto su problemi riguardanti il Training. Compito dell’Assemblea, oltre alla discussione riguardante l’indirizzo scientifico e di ricerca, attuato dagli organi preposti, è deliberare in merito all’eventuale modifica dello Statuto, alla nomina dei componenti gli Organi della Associazione, ad eventuali sanzioni disciplinari. Potranno prendere parte alle Assemblee ordinarie e straordinarie della Associazione i soli Soci in regola con il versamento della quota associativa annua. Ogni Socio può rappresentare in Assemblea, per mezzo di delega scritta, non più di un associato.L’Assemblea deve essere convocata almeno una volta all’anno per la programmazione dell’attività futura e per l’approvazione del bilancio di esercizio. La convocazione dell’Assemblea ordinaria avverrà almeno quindici giorni prima mediante comunicazione a mezzo fax e/o e.mail.
Art. 7 Validità assembleare
L’Assemblea ordinaria è validamente costituita in prima convocazione con la presenza della maggioranza assoluta degli associati aventi diritto di voto e deliberano validamente con voto favorevole della maggioranza dei presenti. Ogni Socio ha diritto ad un voto.L’Assemblea straordinaria in prima convocazione è validamente costituita quando sono presenti due terzi degli associati aventi diritto di voto e delibera con il voto favorevole della maggioranza dei presenti. Trascorsa un’ora dalla prima convocazione tanto l’Assemblea ordinaria che l’Assemblea straordinaria saranno validamente costituite qualunque sia il numero degli associati intervenuti e deliberano con il voto favorevole della maggioranza dei presenti.
Art. 8 Assemblea straordinaria
Le eventuali modifiche del presente Statuto potranno essere discusse e deliberate solo dall’Assemblea straordinaria dei Soci e solo se poste all’ordine del giorno.
Art.9 Comitato Direttivo
Il Comitato Direttivo è composto da 5 membri scelti fra Soci Psicoanalisti e Soci Non Psicoanalisti, eletti dal’Assemblea, con le modalità di cui a seguito, di cui almeno 3 (tre) Soci Psicoanalisti.I componenti il Comitato Direttivo sono: il Presidente, il Vicepresidente, il Segretario, il coordinatore della Commissione Scientifica, il coordinatore della Commissione Training. Tutti gli incarichi sociali si intendono esclusivamente a titolo gratuito.
Il Comitato Direttivo svolge le seguenti funzioni:
a) attua le finalità previste dallo Statuto e le decisioni dell’Assemblea dei Soci;
b) delibera sulle domande di ammissione dei Soci;
c) fissa le date delle Assemblee ordinarie, da indire almeno una volta all’anno e convoca l’Assemblea straordinaria qualora lo reputi necessario o venga richiesto da almeno 1/3 (un terzo) dei Soci;
d) redige gli eventuali regolamenti interni relativi all’attività sociale da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea dei Soci;
e) nomina le Commissioni di cui a seguito;
f) adotta i provvedimenti disciplinari verso i Soci qualora si dovessero rendere necessari;
g) redige il bilancio di esercizio da sottoporre all’Assemblea;
h) stabilisce l’importo e le modalità di versamento delle quote associative, fatta eccezione per la prima determinazione che verrà assunta dai Soci fondatori in sede di atto costitutivo della Associazione.
Il Comitato Direttivo rimane in carica per tre esercizi ed i suoi componenti sono rieleggibili. Le deliberazioni vengono adottate a maggioranza. Il Comitato Direttivo si riunisce ogniqualvolta il Presidente lo ritenga necessario, oppure se ne sia fatta richiesta da almeno due consiglieri, senza ulteriori formalità.
Il Presidente: è il rappresentante legale della Associazione, convoca e presiede il Comitato Direttivo, rappresenta la Associazione nel suo lavoro scientifico, clinico e di ricerca sia rispetto ai membri della Associazione stessa che nei confronti pubblici, delega il Vicepresidente a sostituirlo.
La durata dell’incarico è di tre esercizi.
Il Presidente viene eletto dall’Assemblea ordinaria tra gli psicoanalisti della Associazione e, all’interno di questi fra i Soci fondatori per i primi due trienni. Per la prima volta, viene eletto dai Soci fondatori in sede di atto costitutivo.
Il Presidente eletto propone alla stessa Assemblea i nominativi dei Soci, in possesso dei requisiti idonei, atti a ricoprire la carica di membri del Comitato Direttivo con la specificazione degli incarichi.
Il Vicepresidente: sostituisce il Presidente in caso di sua assenza o impedimento temporaneo ed in quelle mansioni nelle quali venga espressamente delegato.
La durata dell’incarico è di tre esercizi.
Il Vicepresidente viene eletto tra i Soci Non Psicoanalisti della Associazione e, all’interno di questi, tra i membri fondatori per i primi due trienni.
Il Segretario: cura l’attuazione delle deliberazioni del Comitato Direttivo e della Presidenza e assiste le iniziative di carattere scientifico.
La durata dell’incarico è di tre esercizi.
Il Segretario viene eletto tra i membri fondatori per i primi due trienni.
La Commissione Training: ha il compito di seguire il corretto svolgimento dell’attività di training e di fare le proposte che riterrà opportune al fine di un suo miglioramento.
La Commissione ha, come gli altri organi societari, vita per tre esercizi ed è composta dal Coordinatore, Psicoanalista appartenente al Comitato Direttivo e da altri due membri, di cui uno scelto tra gli Psicoanalisti della Associazione ed uno tra i Soci Non Psicoanalisti.
La Commissione Scientifica: ha il compito di studiare, preparare e proporre i temi di tipo scientifico che risultano di elevato interesse per la Associazione e che saranno poi materia di confronto, riflessione e ricerca per mezzo dei suoi organi e delle sue iniziative. La Commissione Scientifica, che ha durata per tre esercizi, è composta da quattro membri di cui due Psicoanalisti e due Soci Non Psicoanalisti.
Il Coordinatore è membro del Comitato Direttivo.
Art. 10 Dimissioni
Nel caso in cui per qualsiasi ragione durante il corso dell’esercizio venissero a mancare uno o più membri del Comitato Direttivo, i rimanenti provvederanno alla convocazione dell’assemblea dei soci per surrogare i mancanti che resteranno in carica fino alla scadenza dei consiglieri sostituiti.
Il Comitato Direttivo dovrà considerarsi sciolto e non più in carica qualora per dimissioni o per qualsiasi altra causa venga a perdere la maggioranza dei suoi componenti.
Art. 11 Domanda di ammissione alla Associazione
La domanda di adesione alla Associazione viene valutata dal Comitato Direttivo.
Essa deve essere inviata al Presidente della Associazione e corredata di curriculum documentato e di tutti i dati del richiedente.
La risposta al richiedente verrà comunicata per lettera entro il termine di 90 giorni.
Art. 12 Quote associative
L’importo delle quote associative e le modalità di versamento sono stabilite dal Comitato Direttivo.
Art. 13 Diritti dei Soci
Tutti i Soci godono, al momento dell’ammissione, del diritto di partecipazione alle Assemblee sociali, nonché dell’elettorato attivo, ferme le limitazioni di cui agli artt. 6 e 9 del presente Statuto.
Art. 14 Decadenza dei Soci
I Soci cessano di appartenere alla Associazione nei seguenti casi: dimissione volontaria; morosità protrattasi per oltre 60 (sessanta) giorni dalla scadenza del versamento della quota associativa richiesta; radiazione, deliberata dalla maggioranza assoluta dei componenti il Comitato Direttivo, pronunciata contro il Socio che commette azioni ritenute disonorevoli entro e fuori dell’associazione, o che, con la sua condotta, costituisce ostacolo al buon andamento del sodalizio.
Il provvedimento di radiazione assunto dal Comitato Direttivo deve essere ratificato dall’Assemblea ordinaria. Nel corso di tale assemblea, alla quale deve essere convocato il Socio interessato, si procederà in contraddittorio con l’interessato, ad una disamina degli addebiti. L’associato radiato non può essere più ammesso.
Art.15 Il bilancio
Il Comitato Direttivo assume ogni decisione di carattere economico, redige il bilancio e ogni altra documentazione contabile che si rendesse necessaria per legge o per disposizione dell’Assemblea. Il bilancio verrà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea entro sei mesi dalla chiusura dell’esercizio finanziario.
Art. 16 Anno sociale
L’anno sociale e l’esercizio finanziario iniziano il 1° (primo) gennaio e terminano il 31 (trentuno) dicembre di ciascun anno.
Art. 17 Patrimonio
I mezzi finanziari sono costituiti dalle quote associative determinate annualmente dal Consiglio Direttivo, dai contributi di enti ed associazioni, da lasciti e donazioni, dai proventi derivanti dalle attività organizzate dalla Associazione, dalle raccolte dei fondi.
Art. 18 Scioglimento
Lo scioglimento della Associazione è deliberato dall’Assemblea generale dei Soci, convocata in seduta straordinaria, con l’approvazione, sia in prima che in seconda convocazione, di almeno 4/5 dei Soci esprimenti il solo voto personale, con esclusione delle deleghe.
L’Assemblea, all’atto di scioglimento della Associazione, delibererà, sentita eventualmente l’autorità preposta, in merito alla destinazione dell’eventuale residuo attivo del patrimonio della Associazione.
La destinazione del patrimonio residuo avverrà a favore di altra associazione che persegua finalità analoghe ovvero a fini di pubblica utilità, fatta salva diversa destinazione imposta dalla legge.
NORME TRANSITORIE
Per 6 (sei) anni a decorrere dalla data di fondazione della SPC sarà possibile:
1) accedere all’associatura con la qualifica di Psicoanalista per i richiedenti che siano in possesso dei requisiti seguenti:
a) analisi personale terminata con un analista della Società Psicoanalitica Italiana, della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi o di altra Associazione di psicoanalisi che verrà ritenuta adeguata da parte del Comitato direttivo
b) attività clinica di psicoanalista svolta continuativamente da almeno tre anni e comprovata
c) supervisione svolta per almeno 100 ore con analisti membri della Associazione ovvero della Società Psicoanalitica Italiana, della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi o di altra Associazione che verrà ritenuta adeguata da parte del Comitato Direttivo.
La valutazione della domanda e la sua eventuale accettazione sono di competenza del Comitato Direttivo.
2) presentare domanda di adesione come allievo della Associazione per i richiedenti che siano in possesso dei requisiti seguenti:
a) analisi personale in corso da almeno due anni con un’analista della Associazione, ovvero con analisti della Società Psicoanalitica Italiana, della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi o di altra Associazione che verrà ritenuta adeguata da parte del Comitato Direttivo
b) attività psicoterapica o tirocinio psicoterapico comprovato, in corso da almeno un anno
c) supervisione, svolta per almeno 100 ore, con analisti della Associazione ovvero della Società Psicoanalitica Italiana, della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi o di altra Associazione che verrà ritenuta adeguata da parte del Comitato Direttivo.
La valutazione della domanda e la sua eventuale accettazione sono di competenza del Comitato Direttivo.
3) assumere, da parte di uno stesso membro fondatore, più cariche, fra le cinque previste, che costituiscono il Comitato Direttivo.
SOCI PSICOANALISTI
Sara Daelli
Luca Panarello
Andrea Papp
Giuseppe Perfetto
Enrico Perilli
Marina Luisa Ricci
Adriano Voltolin
Sara Daelli. Psicologa e psicoterapeuta. Lavora nei Servizi di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Sesto San Giovanni (Milano) e come libera professionista a Milano. Ha compiuto la sua formazione attraverso un’analisi personale , si è specializzata presso Centro Studi Martha Harris di Firenze (Modello Tavistock) e continua la sua formazione in ambito psicoanalitico.
Luca Panarello. Psicologo e psicoterapeuta con formazione psicoanalitica. Ha compiuto il proprio training formativo presso l’AIPPI di Milano. Ha lavorato dal 1982 presso i Consultori Familiari di ASL 3 a Genova e privatamente dal 1985. Ha pubblicato alcuni articoli ed un volume per Franco Angeli. Ha un’esperienza specifica nel settore della tutela dei minori, ha svolto numerose CTU in campo civile e penale ed è stato giudice onorario presso il TM. E’ stato formatore nel settore degli asili nido comunali, docente in un laboratorio di psicopatologia dello sviluppo presso il dipartimento di psicologia dell’Università di Genova e presso la scuola di specializzazione in psicoterapia psicoanalitica “Il Ruolo Terapeutico”.
Andrea Papp. Psicoterapeuta e psicoanalista. Ha lavorato in un servizio di Neuropsichiatria infantile a Milano per la prevenzione e presa in carico di minori. Ha effettuato, in Svizzera, uno stage in psicoterapia presso un servizio medico-psicologico con obiettivi di prevenzione, diagnosi e cura delle affezioni psichiche del bambino, dell’adolescente e dei genitori. Attualmente svolge attività di psicoterapeuta, in ambito privato, nella città di Mendrisio in Svizzera. Ha compiuto il suo percorso formativo attraverso un´analisi personale, supervisioni e formazione teorica con analisti di diverso indirizzo teorico e clinico. Ha pubblicato sulla rivista ˝Costruzioni psicoanalitiche˝.
Giuseppe Perfetto. Psicoanalista e picoterapeuta. È Presidente della Società di Psicoanalisi Critica. Svolge attività clinica con bambini, adolescenti e adulti a Milano, privatamente e presso istituzioni sanitarie.
Enrico Perilli. Psicoterapeuta e psicoanalista di formazione junghiana, si interessa particolarmente di temi legati a minori e famiglie. Docente di Psicologia Dinamica e di Psicologia dello Sviluppo presso l’Università de L’Aquila e docente in varie Scuole di Specializzazione. Autore di numerose pubblicazioni e relatore in molti Convegni specialistici.
Marina Luisa Ricci. Psicoterapeuta e psicoanalista è segretario della Società di Psicoanalisi Critica. Ha lavorato, per molti anni, in diversi settori dei servizi territoriali socio sanitari rivolti alla salute mentale dell’età evolutiva e dell’adolescenza. Attualmente svolge esclusivamente attività libero professionale. Ha compiuto la sua preparazione psicoanalitica con analisti di orientamento freudiano e kleiniano.E’ redattrice della rivista “Costruzioni Psicoanalitiche” su cui ha pubblicato alcuni lavori.
Adriano Voltolin. Psicoanalista e psicoterapeuta. È membro del Consiglio Direttivo della SPC, docente al corso di specializzazione in Teoria Critica della Società e direttore della collana di psicoanalisi critica edita da Mimesis.
SOCI NON PSICOANALISTI
Guido Bozzini
Giacomo Clemente
Fiorella Fioretto
Mariangela Gariano
Aldo Giannuli
Ornella Letari
Giulia Miele
Giuseppe Viviano
Alessandro Voltolin
Guido Bozzini. Medico, psicologo, psicoterapeuta. Dopo una lunga collaborazione con l’Istituto di Psicologia e il Policlinico di Milano, ha lavorato per molti anni nei Servizi per la prima infanzia. Dal 1994 al 2013 ha diretto il Settore Servizi alla Persona del Comune di Sesto San Giovanni, occupandosi di tutela minorile, portatori di disabilità e di sofferenza psichica e di adulti e famiglie in difficoltà. Ha realizzato vari progetti europei e nazionali, collabora con ASL Milano e con Regione Lombardia. Autore di numerose pubblicazioni, è stato relatore in Convegni nazionali e regionali.
Giacomo Clemente. Ha studiato presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove collabora con la cattedra di Storia della filosofia. È tra gli organizzatori del Corso di perfezionamento in Teoria Critica della Società presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. I suoi campi di ricerca ruotano attorno all’idealismo tedesco e alla psicoanalisi.
Fiorella Fioretto. Dottoressa in filosofia con specializzazione in Teoria Critica della Società. Negli ultimi dieci anni ha vissuto prevalentemente all’estero (fra Vietnam, Nuova Zelanda e Regno Unito), avendo la possibilità di osservare alcuni tratti comuni nello sviluppo dei nuovi fascismi e populismi, nostrani e d’oltralpe.
Mariangela Gariano. Psicologa, specializzanda in psicoterapia a orientamento psicoanalitico lacaniano presso l’Istituto Freudiano per la clinica, la terapia e la scienza.
Aldo Giannuli. Storico e saggista. E’ ricercatore di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Milano. Già consulente di varie procure per le stragi di Piazza Fontana a Milano, ha collaborato con la commissione parlamentare d’inchiesta sulle stragi. E’ autore di numerose pubblicazioni.
Ornella Letari. Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, Specializzazione in Farmacologia. Ha svolto attività di ricerca presso l’università di Milano, Ginevra, e in azienda farmaceutica. Ha terminato una analisi personale e da alcuni anni frequenta i seminari della Società di Psicanalisi Critica. Attualmente opera come volontaria presso il Centro di Ascolto della Caritas Salesiani di Sesto San Giovanni.
Giulia Miele. Ha studiato presso l’Accademia di belle Arti di Napoli. Ha insegnato Disegno e Storia dell’Arte e ha svolto attività nelle librerie universitarie di Milano. Attualmente è responsabile della libreria Franco Angeli Bookshop, libreria universitaria delle facoltà in Bicocca.
Giuseppe Viviano. Laureato in Antropologia, dottore di ricerca in Sociologia presso l’Università di Salerno e in Psicopatologia Clinica presso presso l’Università di Rennes2. Ricercatore Unisa e membro associato RPpsy (Recherches en Psychopathologie et Psychanalyse).
Alessandro Voltolin. Laureato alla Facoltà in Lettere all’Università di Pavia,corso di laurea in Lettere Moderne. Ha pubblicato dei contributi sulla narrativa popolare. Lavora per importanti case di produzione televisive.
SOCI ONORARI
Cristina Bacchetta
Pier Francesco Galli
Franco Romanò
Vittoria Testa
Claudio Widmann
Maria Cristina Bacchetta. Psicoanalista argentina è fondatore, nel 1981, di AEPA (Assistenza e Studi Psicoanalitici Argentini) e attualmente Vicepresidente, docente presso l’Università di Buenos Aires, direttore dei Corsi di Laurea Htal. Ameghino di Buenos Aires, supervisore e formatore. Ha pubblicato articoli su riviste come “Imago Agenda” edita da Letra Viva, “a_Verare”, “Coloquios de la clinica”, rivista clinica di AEPA, “El Sigma”, “Imago Ricerche”, “Costruzioni Psicoanalitiche”.
Pier Francesco Galli. Psicoanalista e docente universitario. Ha fondato e diretto la rivista Psicoterapia e Scienze Umane, la biblioteca di Psichiatria e di Psicologia Clinica della casa editrice Feltrinelli e la collana Programma di Psicologia, Psichiatria, Psicoterapia della casa editrice Bollati Boringhieri.
Franco Romanò. Scrittore, è stato Vicepresidente della Società di Psicoanalisi Critica, è redattore della rivista Online “Overleft” e collaboratore della rivista di civiltà poetiche “Smerilliana”.
Vittoria Cesari Testa. Dal 1970, attiva negli organi collegiali della scuola e nel direttivo del Coordinamento genitori democratici della Città di Sesto San Giovanni, ha collaborato a progetti del Fondo sociale europeo per l’innovazione della legge riguardante l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Dal 1990 al 1996 consigliere comunale e dal 1996 al 2003 Presidente del Consorzio intercomunale per la formazione professionale. Attualmente collabora al progetto “Abitare a Sesto” (dall’edilizia residenziale pubblica ai nuovi insediamenti nelle aree industriali dimesse). È Socio fondatore della Cooperativa sociale Icaro 2000.
Claudio Widmann. Psicoterapeuta e psicoanalista junghiano, è Direttore dell’ICSAT (Italian Committee for the Study of Autogenic Therapy) e docente presso diverse Scuole di Formazione in Psicoterapia. Svolge attività libero-professionale a Ravenna. E’ stato promotore e Segretario Scientifico di numerosi Convegni fra cui: “Ecologica-mente”, “Immagini che curano”, “Il male”, “Simbolo e sintomo”. E’ autore di articoli scientifici e di una decina di volumi che rileggono aspetti ordinari e straordinari della realtà attraverso la griglia dei simboli; tra questi: “Sul destino”, “Il mito del denaro”, “Gli arcani della vita” (Edizioni scientifiche MaGi). Per le Edizioni del Girasole ha pubblicato il “Manuale di training autogeno” e per la Cittadella Editrice il volume “F come fiducia”.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Giuseppe Perfetto, Presidente
Guido Bozzini, Vicepresidente
Mariangela Gariano, Segretaria
Andrea Papp, Referente per la comunicazione
Adriano Voltolin, Responsabile Scientifico .
La Società di Psicoanalisi critica promuove lo studio, la ricerca e la formazione nel campo della psicoanalisi di Freud e di coloro che dopo di lui ne hanno continuato l’opera.
Vuole valorizzare gli aspetti teorici e clinici che fanno della psicoanalisi una scienza che indaga le forze psichiche operanti nell’uomo, in quanto singolo individuo e negli uomini, nelle loro aggregazioni sociali.
“Tutti i numeri dei Quaderni di Psicoanalisi Critica sono reperibili su ordinazione nelle librerie e disponibili presso la Libreria Franco Angeli Bookshop – Viale dell’Innovazione,11 – 20126 Milano.
- VIOLENZA E RESPONSABILITA’ di Marina Ricci
- POLITICA E ATTO di Giuseppe Perfetto
- Primo incontro Seminario “LA CLINICA DEL COCOONING: IL FUNZIONAMENTO DELL’AUTOESCLUSIONE”
- SEMINARIO “LA CLINICA DEL COCOONING: IL FUNZIONAMENTO DELL’AUTOESCLUSIONE”
- Presentazione del libro STORIA PASSIONALE DELLA GUERRA PARTIGIANA
- IN MEMORIA DI PIERFRANCESCO GALLI